Reclame

lunedì 30 maggio 2016

LA MALEDIZIONE DEL RAMO D'ARGENTO

E' un romanzo magico al quale ci si affeziona facilmente.
Le ambientazioni sono da dipinto scozzese di fine 800'.
I personaggi si relazionano coi protagonisti delle leggende locali più note, come noi potremmo fare coi vicini di casa.
L'autrice Lisa Tuttle sa tenerti incollato al libro grazie ad una tecnica narrativa scorrevole incastonandola di sprazzi di pura e magica fantasia.
Non mi dilungherò in altre specifiche che sareste comunque in grado di trovare sul quarto di copertina.
Buona lettura!




P.s_ qua sotto vi lascio i link per l'acquisto del libro ma mi raccomando affrettatevi perchè è di difficile reperibilità poichè ormai fuori catalogo!!!



AMAZON 

EBAY

domenica 29 maggio 2016

MERENDA SENZA ZUCCHERO MA DELIZIOSA

Buon pomeriggio a tutte/i !!!
Oggi vi consiglio un espediente per far mangiare la frutta soprattutto ai bambini che preferiscono rimpinzarsi di snack dolci.
                                                                    Dunque non è assolutamente una ricetta difficile e potete fare gli abbinamenti che più vi piacciono.






Scegliete 3 frutti a vostro piacimento e che contengano una buona quantità d'acqua (mele, pesche, pere, ecc..), lavateli, togliete il torsolo ed eventualmente sbucciateli, tagliateli a spicchi e fateli cuocere, a fuoco medio, in pentola con 1/2 bicchiere d'acqua avendo cura di coprire con un coperchio.
Mescolate ogni tanto e quando la frutta si trasforma in purea spegnete il fuoco.
Incorporate spezie a vostro gusto (cannella, vaniglia, anice, ecc..) e la gelatina alimentare (4 fogli).
Amalgamate con un cucchiaio e riponete il tutto in uno stampo e lasciate rapprendere in frigo per circa 4 ore.
I miei abbinamenti consueti sono:
-mela, cannella, fiori d arancio;
-pera, cacao, e un pizzico di nocciole tritate finemente;
-lampone, qualche pezzettino di cioccolato bianco;
-fragola, vaniglia e un paio di foglioline di menta fresca (spezzettate all'interno della purea).
Se usate frutta delicata come lamponi, more, fragole, kiwi non cuocete la frutta limitatevi a passarla col mixer e fate stare in ammollo la gelatina(come riportato sul retro della confezione) e poi aggiungetela alla purea di frutta come ultimo ingrediente.
Nel caso in cui voleste stupire i bimbi con colorando la gelatina vi consiglio di utilizzare coloranti naturali come succo di barbabietola, mora, kiwi, ecc...






Ora gustate senza sensi di colpa!!!







#ricettefacili #ricettesemplici #ricettafacile #ricettasemplice #senzazucchero #nozucchero #cosebuone #cibisani #mangiaresano #dolcesano 

venerdì 27 maggio 2016

NO DULL AND SEBACEOUS HAIR



A lot of girls do happen to have dull hair and scalp with a production of important sebum but now i will propose a few tips to solve this minor inconvenience.

  1. Don't wash your hair too often because there you will stress even more but if the thing you feel uncomfortable, wash the hair 3 times a week with a mild shampoo (absolutely not aggressive); if that's not enough to know that a henna-based mask does not dye 1 once a month can do wonders and give you a boost of shine to the hair;
  2. other idea would be a decoction of sage: boil for 15mins 250g of leaves in 1 liter of water, let it all rest for 48h (shake occasionally), filter, add 250ml of rum; getting shampoo and rinse the hair with this preparation.
  3. if you suffer from dandruff here's another remedy: take a maceration of oregano, nettle and horsetail (Equisetum); putting in a glass container 50gr of oregano, 50gr of nettle and 50gr horsetail  in 500ml of alcohol at 60°C; let rest in the sun for 15 days after which filtered and please fit 2 tablespoons diluted in warm water to make the scalp friction 2 times a day.
  4. do not touch them too often because the sebum of the hands helps to fatten them;
  5. let the hair down so that they can breathe as much as possible;
  6. remember that hair and skin are a reflection of your health; if you are in perfect health, your hair will be beautiful.
  7. Be conscious of the fact that in the advertisements using filters and other artifacts to convince you that your hair will become like those of a doll using their products; each hair is different and should be treated with respect but the basics are always the same, no silicone or aggressive products.
  8. In closing take it easy and your hair will then also enjoy!!!

I hope that the post was to your liking!!!

I apologize in advance for my English!!

italian version post

WARM AND SHINY HIGHLIGHTS



Hello!!!
Today I will propose another treatment for your hair to obtain beautiful amber highlights and a touch of phenomenal light.

Boil 500g of chestnut skins in a liter of water for 30 minutes, covering the pan with a lid.
Let cool, strain and add 500ml of water.
Now rinse your hair with this decoction after-shampoo.
 If you want a little something stronger, add the decoction 50-100gr chamomile flower heads so as to make a paste and leave it on your hair half an hour by covering with a shower cap and rinse off with another decoction of chestnut husks.


Good treatment and let me know how you found :-)

I apologize in advance for my English!!

italian version of this post

giovedì 26 maggio 2016

RITENZIONE IDRICA

Buongiorno a tutte/i !!!
Sappiamo bene che la ritenzione idrica si riconosce per il leggero gonfiore di mani o piedi ed in primis è dovuta ad una scarsa o cattiva idratazione corporea ed in seconda battuta a produzioni ormonali da parte del nostro fisico che comportano ai tessuti il messaggio di "mantenere liquidi inglobati nelle cellule o fra di esse".
Non sono qui a dirvi stupidaggini, quindi i consigli che mi sento di darvi sono:



  1. un consulto col medico;
  2. bevete acqua in misura di almeno 2 litri al giorno.



Se proprio vedete ardua assumere almeno 2litri d'acqua vi dó un paio di dritte che vi alleggeriranno l'incombenza:

milky oloong
1__La sera prima di andare a nanna preparate una bottiglia d'acqua fredda addizionata di un limone (lavato e tagliato a cubetti) e un cucchiaio di tè milky oloong (tè blu a minor contenuto di teina e tannini, dal gusto amabile che ricorda le famosissime e deliziose galatine); il sentore finale di questo abbinamento è un delicato aroma di crema pasticcera, senza le calorie e la pesantezza di quest'ultima;  filtrate e bevete durante la giornata;



Boccioli di Rosa
2__Invece se amate il sapore dolce ma non volete sforare con le calorie ho un'altro infuso per voi; la sera prima di coricarvi mettete in una bottiglia d'acqua fredda 3 cucchiai di boccioli di rose che hanno proprietà antinfiammatorie e contengono vitamina C (li trovate comodamente in erboristeria, chiedete di poterne saggiare il profumo prima di acquistarli perchè se non sentite il loro aroma ben intenso sappiate che sono o di scarsa qualità o vecchiotti) e miscelate scuotendo la bottiglia per poi riporla in frigorifero; filtrate e bevete nell'arco della giornata;


3__Un'altra miscela è composta da peduncoli di ciliegia in misura di 30gr/l facendoli bollire per 10minuti, fate raffreddare, filtrate e bevete 3 bicchieri al giorno tra un pasto e l'altro.



Infine altro espediente per coadiuvare l'eliminazione dei liquidi in eccesso ci arriva dall'ananas.
In parafarmacia ed erboristeria si trovano bustine e capsule di gambo d'ananas concentrato che contiene oltretutto la bromelina che in sostanza è un antinfiammatorio naturale e coadiuva il processo di eliminazione di liquidi in eccesso e scorie.
Questi preparati di solito li utilizzo in concomitanza del pre-ciclo mestruale che a me comporta spesso un importante ritenzione, che sarà anche fisiologica ma è altrsì fastidiosa.

Ora ricordatevi dei consigli, metteteli in opera e godetevi i risultati !!!  :-D

#rimedinaturali #curenaturali #ritenzioneidrica #rimedionaturale #curanaturale

lunedì 23 maggio 2016

RAVIOLI D'ORATA CON SEMI DI GIRASOLE E DRAGONCELLO

Buondì a tutti/e!!!
Ho elaborato una ricetta nuova e devo dirvi che mi è garbata assai!
Dunque per prima cosa vi premetto che dovreste mettervi nell'ottica di fare la pasta fresca per poi assemblare i ravioli e nel frattempo far rosolare con un ramettino di citronella ed un pò di sale il filetto d'orata. Forza all'opera!




                                      Ingredienti:
Dragoncello

  • 500gr di farina (scegliete voi anche se io consiglio la kamut, poichè ricca di fibre e non sbiancata pertanto più naturale)
  • acqua q.b
  • uova (io preferisco non mettercele ma se proprio vi rattrista il tono emaciato del composto allora aggiungetene 2 piccole o 1 grande)
  • 3 cucchiai di olio e.v.o.
  • 2 orate o 4 filetti d'orata
  • dragoncello 3 rametti (meglio se fresco)
  • citronella 2 rametti (meglio se fresca)
  • 1 limone
  • panna (io compro quella vegetale, altrettanto buona ma decisamente meno dannosa)
  • semi di girasole (decorticati, tostati e salati)
  • sale q.b.

Preparazione:
Solito iter, ossia formate un vulcano con la farina ed al centro ponete uova e olio, impastate e aggiungete l'acqua (poco alla volta) in proporzione tale da rendere il composto omogeneo e forza con quelle mani...impastate!
Ora rilassatevi e lasciate dormicchiare l'impasto ottenuto, coperto da un canovaccio di lino umido.
Quindi puliamo le orate (a meno che il nostro pescivendolo non sia stato così gentile da avercele già preparate in modo tale da doverle solo cuocere) e adagiamole nella padella antiaderente in compagnia di una lacrima di olio e.v.o. ,un cucchiaino di succo di limone e chiaramente una grattuggiata di zest (ricordatevi di mettere all'interno dei pesci un rametto di citronella), sale q.b. e copriamo.
Cuociamo a fuoco medio controllandoli e girandoli sinchè i filetti non si staccano dalla lisca e il loro colore è un bel bianco neve.
La parte noiosa arriva adesso, dobbiamo togliere qualsiasi lisca anche la più piccola e la pelle; in seguito sfibriamo il filetto utilizzando le mani.
La pasta nel frattempo è pronta per essere stesa ad uno spessore di un paio di millimetri e sezionata in modo da poter accogliere il ripieno e ricavare i meravigliosi ravioli d'orata.
Buttateli in acqua salata e bollente per 30 secondi e scolateli.
Ultimo passaggio: padella antiaderente o meglio ancora di coccio, nella quale versare la panna vegetale, un pizzico di sale, i semi di girasole e il dragoncello (precedentemente sminuzzato).
Semi di girasole decorticati
Lasciate insaporire la panna assaggiando di tanto in tanto, incorporate i ravioli e aggiungete un mestolo d'acqua in cui avevate sbollentato i ravioli. Attendete che la salsa si addensi e che i ravioli siano al punto di cottura desiderata.
TUTTI A TAVOLA E BUON APPETITO !!!
#ricettefacili #ricettesemplici #ricettafacile #ricettasemplice #cosebuone #cibisani #mangiaresano #cibosano

domenica 22 maggio 2016

CONFETTURA DI PESCHE SENZA ZUCCHERO, CON QUALCOSA IN PIU'

Ciao a tutte/i!
Oggi vi dò la ricetta della mia confettura di pesche adatta anche ai diabetici perchè senza zuccheri aggiunti e dolcificata con alcuni accorgimenti molto sfiziosi.
Ingredienti:

  1. 2kg di pesche
  2. 200gr di mandorle
  3. lavanda alimentare q.b.
  4. gelatina in fogli
Solito procedimento; lavatele, spellatele (se vi infastidisce il rischio di trovarvi alla fine un boccone con la pelle della pesca cotta tra i denti), e sminuzzatele.


Ora buttate tutto in pentola (meglio se di coccio) e fate sobbollire per un oretta a fuoco medio sinchè la parte "liquida" non si addensa, aggiungendo i boccioli di lavanda alimentare (la trovate in erboristeria, specificate che vi serve ad uso alimentare) e le mandorle (che avrete precedentemente tostato ponendole in una padella antiaderente e saltandole un paio di minuti).


Le mandorle scegliete se pestarle nel mortaio o lasciarle intere questo è a vostro piacimento.







La lavanda è un rilassante naturale ed un eccellente metodo per dolcificare senza aggiungere zucchero e potrete aumentarne l'effetto dolcificante con un pizzico di cannella.


Ora ponete i fogli di gelatina nella purea di pesche e amalgamate mescolando.
Sterilizzate i barattoli, riempiteli ed ora non vi resta che assaporare il frutto del vostro lavoro.


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sabato 21 maggio 2016

PANE LEGGERO, DIGERIBILE E CON MENO CALORIE

Ciao a tutti/e!
Non so voi ma a me il pane piace da matti ma mi sento sempre in colpa nel mangiarlo, per non parlare della sensazione di gonfiore e pesantezza che la maggior parte di quelli acquistati mi crea, quindi ho messo a punto una ricetta per il pane homemade.
Il consiglio è di adoperare una macchina per il pane che velocizza parecchio i lavori e al giorno d'oggi si trovano a prezzi modici (a partire da 40€), altrimenti armatevi di una casseruola da forno
a bordi alti.

Ingredienti:
  • 300gr di farina di segale scura (possiede un altissimo contenuto di fibra che modula l'assorbimento di carboidrati e grassi ed in ultimo ma non meno essenziale aumenta il senso di sazietà)
  • 250gr di farina con carbone vegetale (il carbone vegetale evita il senso di gonfiore)
  • 50gr di farina di soia (ha un ottimo apporto di proteine)
  • 3 cucchiai di zucchero grezzo di canna
  • 1 cucchiaio di sale
  • 3 cucchiai di olio e.v.o.
  • 300ml di acqua
  • 11gr di lievito secco
  • 1/2 bustina di lievito vanigliato per dolci (paneangeli)
  • P.S_potete addizionare a vostro piacimento con semi o frutta secca che donano una carica di grassi omega e fibre vegetali)
Preparazione:
impostare il programma rapido di circa 1h e inserire nell'apposito cestello in quest'ordine gl'ingredienti: il sale, l'olio, le farine, 2 cucchiai di zucchero e il lievito per dolci.
Intanto reidratare il lievito coi 300ml di acqua intiepidita e con l'aggiunta del cucchiaio di zucchero rimanente, attendendo 2minuti e mescolandolo delicatamente.
Infine incorporare quest'ultimo e far partire la macchina del pane.
Nel caso in cui vogliate utilizzare il programma a lunga lievitazione dovete diminuire di 1/3 il lievito.


Se lo fate a mano seguite lo stesso ordine per gl'ingredienti, impastandoli sinchè otterrete un composto elastico e omogeneo.


Fatelo lievitare (a 30°C) per un paio d'ore, rompete l'impasto e lasciatelo lievitare un altro paio d'ore ricordandovi sempre di porgli un canovaccio umido al di sopra cosicchè eviti di seccare. Prima di porlo nella casseruola reimpastatelo. 








Regolate il forno a 200° C e lasciate cuocere almeno per 30-40 minuti ma regolate la cottura a seconda del forno a vostra disposizione.









Gustate in spensieratezza questo delizioso pane e fatemi sapere se vi piace :-D


#ricettefacili #ricettesemplici #ricettafacile #ricettasemplice #paneleggero #panedigeribile #fibre #proteine #fibreproteine #panefattoincasa #panefaidate #cosebuone #cibisani #mangiaresano #cibosano

venerdì 20 maggio 2016

LA NUOVA JANE AUSTEN, SPERIAMO.....

Buongiorno a tutti/e! 
Oggi voglio parlarvi di uno svago che per me in alcuni momenti ha rappresentato un vero e proprio aiuto, una via di fuga, un mezzo di introspezione: I LIBRI.
Dato che al giorno d'oggi abbiamo una moltitudine di titoli a disposizione ma ci manca il tempo o la pazienza di sbirciare tutta la parte espositiva di ogni singola libreria ho deciso di dare una mano a chi come me si è affezionata ad alcuni libri e ha ricercato spasmodicamente opere similari.
Menziono la famosissima e amatissima Jane Austen, con le sue perle come Orgoglio e Pregiudizio, Ragione e Sentimento e Mansfield Park e ne ricordo le splendide ambientazioni, i dialoghi arguti e le vicissitudini sentimentali senza tempo ed il profumo di dignità delle protagoniste.
Pertanto se avete adorato la grande Jane potrete tranquillamente gioire del fatto che sia in grado di consigliarvi un'autrice che ho scoperto circa un paio d'anni orsono ed è......"rullo di tamburi"....
Natalia Sanmartin Fenollera con il suo romanzo IL RISVEGLIO DELLA SIGNORINA PRIM.

Se siete stanche come me di troppa "modernità di sentimenti" e avete voglia di riassaporare ideali e rispetto delle proprie emozioni che caratterizzava i romanzi e la società dei bei tempi andati questo è il libro che cercate.
Piccola menzione al co-protagonista di questa storia che col suo carattere forte e rispettoso, l' intelligenza e il rigoroso abbigliamento riesce a farmi battere il cuore esattamente come Mr.Darcy.
Non vi tedierò ulteriormente e vi lascio un ultimo monito: LEGGETELO.




Vi lascio i link dove poterlo acquistare on line:
  1. AMAZON
  2. FELTRINELLI

giovedì 19 maggio 2016

MARMELLATA E CONFETTURA SENZA ZUCCHERO

Ciao a tutte/i! 
Oggi vi propongo un'ottima soluzione per prepararvi una confettura/marmellata salutare e priva di conservanti e zuccheri elaborati.

La ricetta che vi consiglio è applicabile a tutti i tipi di frutta le dosi che vi elenco vanno rapportate alla quantità di frutta che sceglierete di utilizzare.
Bando alle chiacchere....
Gli ingredienti sono:

  • 4kg di frutta;
  • 1 flacone di sciroppo d'agave/acero (usatelo solo se propio non resistete all'esigenza di un'esplosione di dolcezza sulle vostre papille gustative);
  • 1 pentola di coccio o per lo meno antiaderente;
  • 1 confezione di fogli di gelatina per dolci (sostituisco la pectina con la gelatina perchè: non dà quello sgradevole sapore acidulo, esiste totalmente vegetale e dona la consistenza corposa che ormai nelle composte moderne è un miraggio);
  • barattoli in vetro (tipo bormioli).

Lavate, sbucciate e frullate grossolanamente la frutta, per poi riporre il composto nella pentola. 

Ponete un frangifiamma sopra il fornello e regolate il fuoco a livello medio.
Ora armatevi di pazienza e mescolate con un cucchiaio di legno cosicchè la frutta non si attacchi al fondo.
A seconda della frutta (più o meno acquosa) i tempi varieranno, comunque si và da un minimo di 1 ora a 3-4 ore.
Una volta addensatasi, lasciate intiepidire e assaggiate il composto e se il vostro palato lo richiede, aggiungete lo sciroppo a vostro piacere.
Ora riaccendete il fuoco e fate sobbollire mentre aggiungerete tutti i fogli di gelatina mescolando per incorporarli uniformemente.
Preparate i barattoli sterilizzandoli sul fornello a testa in giù.
Tenendoli con un guanto da forno riempiteli di marmellata/confettura. 
Chiudete subito il tappo.
Una volta ultimati i barattoli riponeteli in una pentola di acqua e fate bollire per 10minuti cosicchè possiate contare su una doppia sterilizzazione e un sotto vuoto più accentuato. 
Ora non vi resta che gustare tutta la bontà della frutta senza preoccuparvi di tenere sotto controllo la lista degl'ingredienti sul retro della confezione!!!

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mercoledì 18 maggio 2016

TORTA ARCOBALENO FACILE

Per la preparazione vi occorrono innanzitutto i seguenti ingredienti:

  1. tre uova 
  2. 100 grammi di zucchero 
  3. 300 grammi di farina
  4. 100 millilitri di olio extra vergine d'oliva
  5. 120 millilitri di acqua o latte o latte di soya/mandorla/riso, ecc..
  6. 1bustina di lievito per dolci vanigliato (io preferisco il paneangeli perchè pizzica meno in bocca)
  7. coloranti alimentari (o ricavati da succo di barbabietole, rape rosse, fragole, bietole ecc.)
  8. un cucchiaio di cacao amaro sciolto in un dito di acqua.



Per prepararla iniziate col montare gli albumi con un pizzico di sale.

Ora montate i tuorli con lo zucchero, fino a quando non otterrete una crema chiara e spumosa, poi aggiungete l’olio e mescolate bene.

Amalgamateci l’acqua (o latte che preferiate), dopo di che la farina setacciata con il lievito. Infine, incorporate lentamente gli albumi montati a neve.

A questo punto dividete l’impasto in 6 parti e colorate con i coloranti alimentari preferibili in polvere.

Per distribuire l’impasto nella tortiera ed ottenere l’effetto a strisce, versate a strati i colori nella tortiera ben imburrata alternando fra i vari strati una leggerissima spolverata di farina col setaccio.

Infine mettetela nel forno caldo per circa 30 minuti a 180° e lasciatela nel forno spento per altri 10 minuti. Non oltrepassate questi tempi per non seccarla troppo.

La torta è pronta per essere gustata!

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martedì 17 maggio 2016

SENO PIU' GRANDE

Ciao a tutte ragazze, oggi tratterò di un argomento che a tutte interessa, sia per apparire al meglio che per piacere di più.
Sappiamo bene che in commercio esistono varie tipologie di creme volumizzanti per il decollete, che a mio parere sarebbe meglio evitare per non rischiare d'irritare una zona tanto delicata quanto la è il seno comunque se proprio voleste ricorrere ad esse vi consiglio di acquistarle in farmacia e di marche conosciute e particolarmente esperte come ad esempio SOMATOLINE o ARVAL (30-50€).
Se invece voleste ricorrere a espedienti naturali potete fare una mistura di olio d'oliva e foglie di menta (fresca e lavata) da applicare sul seno e lasciarlo agire 15 minuti e poi farvi la doccia.
Un altro mix è composto da 1 tazzina di olio d'oliva e la punta di un cucchiaino di peperoncino in polvere; stendetelo massaggiatelo leggermente e poi lavatevi come di consueto.
Otterrete un effetto volumizzante senza agenti chimici.
Artefatti strutturali come i push-up o i reggiseni a balconcino sono molto funzionali e soprattutto non invasivi ed esistono anche lunette di silicone riempitive, vi lascio il link del sito che le vende: http://shop.nicla.org/i-marchi/shibue-couture.html 
Un altro buon metodo per far sembrare il seno più grande è utilizzare giacche e felpe da tenere slacciate fino al sottoseno così l'apertura che si creerà a v darà l'effetto ottico di grandezza; dopodichè scegliete t-shirt chiare o dai colori forti sul seno e più scure nelle altre zone oppure camicette da tenere slacciate tanto da far intravedere la rotondità del seno che col balconcino o il push-up farà girare la testa a tutti coloro che vi vedranno.
Un ultima informazione... ricerche statunitensi hanno evidenziato che il consumo di carboidrati come pane e pasta aumentano la possibilità di avere un seno prosperoso.

Fatemi sapere che ne pensate :-D

#senopiùgrande #seno #senoabbondante #senoaltop #rimedinaturali

RIFLESSI CALDI E CAPELLI LUCENTI

Ciao a tutte oggi vi proporrò un altro trattamento per i capelli così da ottenere splendidi riflessi dorati e un tocco di luce fenomenale, ma bando alle ciance.

Fate bollire 500gr di bucce di castagna in un litro d'acqua per 30minuti tenendo la pentola coperta.
Lasciate intiepidire, filtrate e aggiungete 500ml di acqua.
Ora sciacquatevi i capelli con questo decotto post-shampoo.
Invece se desiderate qualcosina di più intenso aggiungete al decotto capolini di camomilla tanto da farne un impasto e lasciatelo sui capelli una mezzora coprendoli con la cuffia da doccia e via col risciacquo con altro decotto di bucce di castagna.

Buon trattamento e fatemi sapere come vi siete trovate :-)

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lunedì 16 maggio 2016

ACNE E BRUFOLI: SOLUZIONI SECONDO NATURA

Buongiorno a tutte/i!!
Oggi parliamo di brufoli e acne, nemici della pelle  da bambola di porcellana e tanto noiosi da lasciare anche sgradevoli cicatrici.
Dunque in ambedue i casi il primo consiglio che vi dò è di assumere dei buoni fermenti lattici (se doveste essere allergiche al lattosio sappiate che in commercio esistono i FITOFERMENTI C a 13€ che non lo contengono e sono a base vegetale), poi mettetevi l anima in pace, dovrete investire tempo e pazienza a beneficio della vostra pelle.
Di seguito vi dò soluzioni per brufoli e acne ma sappiate che un consulto dermatologico è d obbligo in caso di acne, invece se siete afflitte/i da brufoli comunissimi diamo il via a questa cura:


  1. PULIZIA_eseguire sia al mattino che alla sera. Usate prodotti di detersione delicata e a ph neutro, non comodogeni come ad esempio il detergente dell ACQUA DI ROSE (4€) o quello allo zolfo delle TERME DI TABIANO che riassumono tutte le propietà sopracitate ed oltretutto non costano un assassinamento.  Disinfettate la cute lesa con della semplicissima acqua ossigenata (specifica per uso cutaneo, disinfetta senza irritare la pelle con agenti chimici). Se notate che l'infezione sale in superficie fatela spurgare utilizzando un ago ben sterilizzato per bucare leggermente lo strato di pelle; dopodichè anzichè strizzarli fate il movimento opposto tirando la pelle verso l'esterno (a mani appena lavate altrimenti le infezioni peggioreranno) e ora ripassateci l'acqua ossigenata. EVITATE TONICI, LATTE DETERGENTE E STRUCCANTI PERCHè OCCLUDONO I PORI.
  2. IDRATAZIONE_io sconsiglio vivamente creme idratanti se non quelle espressamente create per l'acne(prescritte da dermatologi), altrimenti in caso di brufoli comuni consiglio impacchi con gel di aloe vera o estratto di calendula perchè è antinfiammatoria e riduce le cicatrici.
  3. MASCHERA_va applicata almeno 1 volta a settimana e potete comporla con: argilla bianca (che asciuga ed esfolia, 3 cucchiai di polvere superventilata), miele (idrata e dà una sferzata di vitamine, adoperatene 1 cucchiaio e mezzo), infuso di fiori e foglie di malva (lenitiva e protettiva; usate 3bustine di tisana di malva in 50ml di acqua calda e lasciate in infusione sinchè non si raffredda dopodichè usatene l'acqua per miscelare gli altri ingredienti) e poi succo e polpa di 1 limone (ha propietà astringenti, disinfettanti e schiarenti). Lasciate agire per 30minuti e sciacquate con acqua fresca e una spugnetta estremamente morbida senza sfregare.
  4. TRUCCO_ doveste aver bisogno di un aiuto strong per un occasione speciale sappiate che in commercio vendono un fondotinta che si chiama COVERMARK è consigliato anche per coloro che vogliono mascherare profonde cicatrici e ustioni, quindi potete ben immaginarne il potere coprente. Per toglierlo usate il metodo di pulizia che vi ho consigliato in precedenza ripetendolo se necessario sinchè non avrete la sensazione di leggerezza alla pelle.
Ora godetevi la vostra pelle e abbiatene cura e rilassatevi.

COVERMARK...cliccate per visionare dove poterlo acquistare comodamente on line

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mercoledì 11 maggio 2016

ANTIRUGHE: MASCHERA ED IDRATANTE

Le rughe vengono a tutti.
Certo è che a coloro che hanno la fortuna di non avere il benchè minimo pensiero le rughe vengono più tardi.
Non sono qui a sindacare su stili di vita e cattive abitudini che le incentivano, ormai le conosciamo tutte bensì voglio darvi un paio di idee su come trattarle.
In prima battuta detersione con saponi delicati come all acqua di rose, poi una bella maschera all'argilla (venduta in erboristeria bianca o verde al costo di 500gr 5€) una volta a settimana.
Invece 2 volte al mese è buona abitudine fare un peeling leggero:

  • pelle chiara_ tritare la polpa di 2 limoni e disporla sul viso, attendere 10 min e sciacquare con acqua fresca; il limone farà da leggero peeling ed ha propietà antisettiche e schiarenti;
  • pelle scura_ fate un decotto di achillea con 50gr di preparato secco e quanto basta di acqua per farne una mistura da porre sul viso una volta tiepida e lasciare agire per 15-30 min.
EVITATE IN AMBEDUE IL CONTORNO OCCHI E BOCCA POICHè MOLTO DELICATI

Una volta a settimana ricordatevi di fare una maschera esfoliante all'argilla e nel caso abbiate la pelle secca addizionatela di miele.

Tutte le sere una volta detersa la pelle evitate lozioni, latte detergente poichè comodogeni (ostruiscono i pori) e nel caso dei tonici evitateli perchè essendo intrugli chimici causano alla pelle infiammazione; prediligete invece un olio extra vergine d'oliva da passare sulla pelle inbevendo un batuffolo di cotone.
La pelle sarà radiosa ed idratata per via degli aminoacidi di questo olio estremamente affini a quelli costituenti le cellule epidermiche. La mattina detergetevi con un sapone liquido senza residui, fate l ultimo risciacquo con acqua fresca e sarete pronte al make up.


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NO AI CAPELLI SPENTI E SEBACEI

A molte ragazze capita di avere capelli spenti e cute con una produzione di sebo importante ma ora vi proporrò un paio di consigli per ovviare a codesto piccolo inconveniente.

  1. Non lavate troppo spesso i capelli poichè lì farete stressare ancor più ma se la cosa vi crea disagio lavateli al massimo 3 volte a settimana con uno shampoo neutro e assolutamente non aggressivo e se questo non basta sappiate che una maschera a base di hennè non colorante 1 volta al mese può fare miracoli e vi darà una sferzata di luminosità ai capelli;
  2. altra idea sarebbe un decotto di salvia : fate bollire per 15minuti 250gr di foglie in 1l di acqua, lasciate che il tutto riposi per 48ore (mescolando ogni tanto), filtrate il tutto, aggiungete 250ml di rum e risciacquatevi i capelli dopo lo shampoo.
  3. se soffrite anche di forfora eccovi un altro rimedio: fate un macerato di origano ortica e coda di cavallo (o equiseto) mettendo in un recipiente di vetro 50gr di origano, 50gr di ortica e 50gr di equiseto in 500ml di alcool a 60°; fatelo riposare al sole per 15gg  dopodichè filtrate ed utilizzatene 2 cucchiai diluiti in acqua tiepida per farvi delle frizioni cutanee 2 volte al giorno.
  4. non toccateli troppo spesso perchè il sebo delle mani contribuisce a ingrassarli;
  5. lasciateli slegati cosicchè possano respirare il più possibile;
  6. ricordatevi che capelli e pelle sono lo specchio di come sta il vostro corpo quindi se lì vedete giu di tono non preoccupatevi ma curateli prima di tutto dall'interno.
  7. siate consce del fatto che nelle pubblicità usano filtri e altri artefatti per convincervi che i vostri capelli diventeranno come quelli di una bambola usando i loro prodotti; ogni capello è diverso e va trattato con rispetto ma le basi sono sempre le stesse, ossia niente prodotti siliconici o aggressivi e rilassatevi che anche i vostri capelli ne godranno.

Mi auspico che il post sia stato di vostro gradimento ;-)



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TACCHI: stop al dolore!!

Siamo abituate a pensare che i tacchi comportino un dolore costante ed allucinante ma gli espedienti per porvi fine ci sono, eccome.
In primis dovete sapere che i tacchi sono come una disciplina sportiva, bisogna allenarsi pian piano per non rischiare di sembrare giraffe coi pattini a rotelle :-D
Tenerli tra le mure di casa una mezzora al giorno ed aumentarne il tempo man mano che si prende "il piede" è cosa buona e giusta.
Evitiamo poi di sembrare ragazze che calzano scarpe di almeno un n° in più (ne ho viste parecchie fare le "fenomene" con decollete nelle quali il piede navigava).
Acquistiamole si comode ma con qualche semplice trucchetto che modestamente mi sono studiata negl'anni:


  • tagliate una soletta di clorofilla, quelle sottili e verdine, a metà e ripiegatela su se stessa sinchè sarà esattamente della misura del vostro metatarso (la parte del piede che precede l'attaccatura delle dita) ed inseritela nelle decollete, e calzatela; eventualmente esistono anche le mezze solette in gel ma vi dico subito che fanno sudare e solitamente hanno strutture lavorate che essendo a contatto della pelle danno fastidio o scivolano. Con questo espediente andrete a diminuire l'inclinazione della postura del piede permettendovi un po di sollievo.
  • se la calzatura sembra ancora leggermente larga applicate all'interno della calzatura un salvacalze di camoscio esattamente dove di solito il calcagno sfrega e ci fà venire delle vesciche stratosferiche.
  • se doveste avere la fortuna di avere piedi così magri che ballano nelle scarpe anche se il numero è giusto in lunghezza sappiate che in commercio ci sono simpaticissimi adesivi di gel da applicare dentro le calzature ai lati della tomaia .
Ed ora tutte a sfoggiare tacchi e andatura da vamp!

PROBLEMI INTIMI FEMMINILI

Essendo donne sappiamo bene che purtroppo mantenere l'equilibrio della flora batterica intestinale e vaginale è importantissimo onde evitare candida, cistite, vaginite, ecc.. Peccato che parecchi ginecologi piuttosto che proporre prodotti alternativi preferiscano in primis bombardarci di antimicotici, antibiotici e/o disinfettanti (come se per combattere la forfora vi dicessero di rasarvi a zero prima di provare tutte le altre possibili soluzioni).Del resto ultimamente hanno fatto anche pubblicità progresso per evitare l'assunzione di antibiotici e company come se fossero caramelline, visto e considerato che l'antibiotico spazza via tutto, in primis il cattivo ma soprattutto la flora benefica ne risente. Vorrei potervi convincere del fatto che tutto ciò che riguarda la salute non dovrebbe avere tabù ma sappiamo che a seconda dell'età e dell'educazione ricevuta, possiamo sentirci a disagio nel dialogare delle problematiche che ci riguardano.
Ora veniamo al sodo.
Affinchè possiate contrastare la ricomparsa di candida e cistite i consigli che vi dò sono:
  1. fate tampone vaginale e urucoltura con cadenza mensile.
  2. rivolgetevi a specialisti qualificati e se non vi piace un parere cambiate specialista, fortunatamente in Italia abbiamo ottimi dottori.
  3. una cura mensile (10gg prima del ciclo oppure 3gg dopo la fine del ciclo) di fermenti vaginali sottoforma di ovuli e contenenti il bacillo di Doderlein (bacillo naturalmente presente nell'ambiente vaginale che impedisce la proliferazione di lieviti dannosi e funghi) magari abbinato ad inulina (prebiotico di origine naturale che favorisce lo sviluppo della flora batterica "buona" e acidifica l'ambiente vaginale creando un ambiente sfavorevole per la vita dei microrganismi dannosi). Applicateli la sera prima di coricarvi ed indossate un assorbente cosicchè in caso di piccole perdite siate tranquille e possiate riposare in serenità. Parlando in soldoni che poi coi tempi che corrono è ciò che interessa in primo luogo, la spesa degli ovuli si aggira attorno ai 12E per il NORMOGIN(6ovuli di Bacillo di Doderlein), oppure 18,50E per il SIMBYOVAG(10ovuli di Bacillo di Doderlein+inulina);
  4. Indossate sempre intimo di cotone bianco per il semplice fatto che essendo fibra naturale favorisce la normale traspirazione ed essendo privo di colorante scongiura allergie ed infiammazioni (ottimi sono gli slip cotonelle per esempio e si trovano praticamente ovunque ed hanno modelli non dà vecchia balenga).
  5. Evitate assolutamente tanga e perizomi poichè lo sfregamento implica la sicura infiammazione e comporta un trasferimento di batteri dalla zona anale a quella vaginale che sarà un' invito a nozze per candida e cistite.
  6. Assumete fermenti per via orale la sera appena prima di coricarvi, in concomitanza degli ovuli; se il vostro intestino è regolare e ben nutrito dai fermenti, infezioni e infiammazioni verranno a trovarvi più sporadicamente. Molto efficaci sono i VSL3( 10bustine 17,50E) oppure vi consiglio in caso siate vegetariane i FITOFERMENTI C (prezzo in parafarmacia 14€ circa).
  7. Bevete almeno 2l di acqua al dì, cosicchè i batteri non abbiano il tempo di tergiversare nella vostra vescica.
  8. In caso di cistite bevete D-MANNOSIO, è uno zucchero semplice che si lega al batterio E.Coli responsabile della maggior parte dei disagi femminili, abbinato anche al cranberries che possiede proantocianidine che impediscono ai batteri di aderire alla parete della mucosa vescicale. CISTIFLUX plus (14bustine) 16E.
  9. Evitate i cibi spazzatura, i dolci in genere e gli alcolici; bevete tisane alla menta (il mentolo contenuto è un antisettico naturale) e aggiungete succo di limone ovunque possiate (disinfettante e alcalinizzante).
  10. EVITATE RAPPORTI SESSUALI DI QUALSIASI GENERE se avete un disturbo infiammatorio o un' infezione per evitare di contagiare anche il partner.
  11. RILASSATEVI perchè più sarete ansiose e nervose e più il vostro corpo farà le bizze e ritarderà la guarigione.
  12. Se soffrite di stitichezza o stipsi potreste avere un aumento della flora batterica dannosa per intestino e apparato urogenitale quindi consumate frutta e verdura, abbinando al vostro regime alimentare la MUCILLAGINE DI MALVA (non deve contenere zucchero e la trovate nelle migliori erboristerie ad un costo di 12€ circa).

BUON RELAX




giovedì 5 maggio 2016

UN BLOG DALLE SOLUZIONI SEMPLICI ED ALLA PORTATA DI TUTTI


Devo ammettere che la creazione di un blog al giorno d'oggi non fa più notizia nemmeno tra gli scolari della scuola primaria, però mi sono resa conto che nessun blog da me scovato dia informazioni chiare ed univoche e la maggior parte trattano gli argomenti più disparati in maniera molto approssimativa.  Da qui l'idea di creare questo spazio per aiutare coloro che hanno dubbi di qualsivoglia genere che cercherò di dipanare con tutta l'umiltà possibile.